Fluida aveva girato
nel mio sogno
esplorando con me
certe stanze
su cui non riflettevo più,
semplicemente passavano.
Forse non le importava
altro che procedere a nuove scene
di fluidi, senza memoria, e per
mappa una planimetria
(luoghi non planetari,
tipo il Castello di K.).
Tuttavia io
ero legata alla storia, avvenivo
nelle nostre vite condivise
dall'avventura, e anche il trattato
degli accoppiamenti, che
nella loro scia spermatica
non filmavo più da tempo,
ridevo.
Destini, Far West, il nastro non
sarebbe scorso
senza sussultare.
Mandami l'anemometro.