Mi è molto difficile scrivere qualcosa sui fatti francesi di questi giorni. Ho sentito, in Italia, qualcun* deliquiare sui vilipendi religiosi che la satira di "Charlie" avrebbe agito anche verso i cattolici. Non voglio commentare questo vomito teocratico nostrano, che non ha nemmeno rispetto dei morti.
Vivo in un paese che tollera partiti fascisti ed antisemiti come Forza Nuova, nonostante le norme costituzionali, ed è evidentemente popolato di persone pronte a qualsiasi escamotage pur di difendere il potere vaticano, in tutte le sue fosche diramazioni.
Scrivo da qui.
Bisognerebbe - se si ha un pensiero che possa appena definirsi religioso in senso profondo - pensare anche solo per per un secondo a chi mitemente preparava la sua cena di Shabbat, comprando cibi rituali con amore, e ora è solo sangue macellato.
La pietas, un sentimento "pagano", che nasce proprio da Roma. Dovremmo almeno averla nel cuore, al posto delle menzogne su dio.
Vivo in un paese che tollera partiti fascisti ed antisemiti come Forza Nuova, nonostante le norme costituzionali, ed è evidentemente popolato di persone pronte a qualsiasi escamotage pur di difendere il potere vaticano, in tutte le sue fosche diramazioni.
Scrivo da qui.
Bisognerebbe - se si ha un pensiero che possa appena definirsi religioso in senso profondo - pensare anche solo per per un secondo a chi mitemente preparava la sua cena di Shabbat, comprando cibi rituali con amore, e ora è solo sangue macellato.
La pietas, un sentimento "pagano", che nasce proprio da Roma. Dovremmo almeno averla nel cuore, al posto delle menzogne su dio.